Le prime testimonianze archeologiche risalenti al Paleolitico sono relative al alcuni ripari in grotta frequentati da cacciatori tra 12.000 e 10.000 anni fa (Cava Romita e grotta della Ferrovia) che hanno restituito materiali litici di estremo interesse, oltre ad alcuni reperti di arte mobiliare. Per quanto riguarda Neolitico ed Eneolitico si segnalano siti quali Attiggio, Albacina, Belvedere oltre a rinvenimenti in diverse località. L’età del Bronzo vede lo svilupparsi di alcuni insediamenti a S. Maria in Campo, di cui quello meglio noto è l’abitato in località Cortine. Con l’età del Ferro la documentazione archeologica attesta la presenza di comunità picene (necropoli di S. Maria in Campo), celtiche (la sepoltura di Moscano) e probabilmente umbre: ad Attiggio si ricorda la presenza di un collegio sacerdotale menzionato nelle Tavole Iguvine e forse di un luogo di culto. In età romana i centri principali saranno Attidium e Tuficum, municipi a partire dal I sec. a.C.: tuttora è visitabile l’area archeologica di Attiggio che conserva un impianto termale con ambienti mosaicati, un calidarium, un corridoio affrescato, ed una vasca absidata rivestita di lastre marmoree. Ulteriori informazioni... |
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